V342 Aquilae
V342 Aquilae A / B | |
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Classificazione | Binaria a eclisse |
Classe spettrale | B7V / GIII |
Tipo di variabile | Variabile Algol |
Periodo di variabilità | 3,39 giorni[1] |
Distanza dal Sole | 1141 anni luce |
Costellazione | Aquila |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0) | |
Ascensione retta | 19h 07m 03,475s |
Declinazione | +09° 20′ 38,59″ |
Dati fisici | |
Raggio medio | 2,5 / 4,7 R⊙ |
Massa | 3,2 / 1,3 M⊙
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Temperatura superficiale | |
Indice di colore (B-V) | +0,855 ± 0,007 |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | +8,68 |
Parallasse | 14,96 mas |
Moto proprio | AR: 6,22 mas/anno Dec: 5,22 mas/anno |
Nomenclature alternative | |
V342 Aquilae è una stella binaria a eclisse situata nella costellazione dell'Aquila. La sua magnitudine apparente è +8,68 e dista circa 1140 anni luce dal sistema solare. La stella è una variabile Algol ed è, tra le stelle di questa categoria, quella con la variazione più ampia di magnitudine; il calo di luminosità infatti, in occasione del minimo primario, è di 3,4 magnitudini.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il sistema è composto da due stelle che orbitano molto vicine tra loro attorno al comune centro di massa; la primaria è una stella bianco-azzurra di sequenza principale di classe B7V avente una massa 3,2 volte quella del Sole e un raggio 2,5 volte superiore.
La secondaria è invece una gigante gialla o, come riportato in altre fonti, una subgigante di classe K0IV[3] più fredda e meno massiccia (1,3 M⊙), ma più grande della principale, con un raggio che è 4,7 volte quello solare[2]. Il minimo primario avviene quando questa componente transita davanti, rispetto all'osservazione dalla Terra, alla componente calda di classe B. La separazione tra le due componenti è equivalente a 15,7 volte il raggio solare, ovvero quasi 11 milioni di km[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AAVSO International Variable Star Index VSX (Watson+, 2006-2012)
- ^ a b c A Model of the Close Binary System V342 Aquilae, in Bulletin of the American Astronomical Society, vol. 29, dicembre 1997, p. 1362.
- ^ Period changes of EA-, EB- and EW-types binaries (Liao+, 2010)